Ad usum puellarum orphanotrophii Ferrariae, per un percorso documentario della quadreria dell’ASP

Ad usum puellarum orphanotrophii Ferrariae, per un percorso documentario della quadreria dell’ASP

Nell’ottobre del 2006 ho ricevuto dall’allora Direzione Orfanotrofi e Conservatori (ora ASP – Azienda Servizi alla Persona) l’incarico di provvedere ad una nuova schedatura dei quadri e degli altri oggetti che dal 1974 sono stati depositati presso i Musei Civici d’Arte Antica. Fine dell’operazione, oltre ad un mero aggiornamento delle precedenti schedature, era quello di ricostruire la formazione della collezione e, per quanto possibile, la provenienza dei singoli pezzi[1]. A tal proposito, necessità contingente è stata quella di procedere all’inventariazione degli archivi dell’istituzione, ad oggi conservati presso l’Archivio di Stato di Ferrara. Sebbene la storia e l’importanza di questo archivio