Fig. 13, Dosso Dossi, San Giovanni Battista, 1513-15, Firenze, Galleria Palatina
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V. Lapierre, Scarsellino copista, tra devozione e collezionismo
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Fig. 9, Ippolito Scarsella detto Scarsellino (copia daTiziano), Baccanale degli Andri, ante 1598, Ferrara, collezione privata
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Fig. 16, Ippolito Scarsella detto Scarsellino, Vergine adorante il Bambino, datazione incerta, Londra, Matthiesen Fine Art Ltd
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Fig. 12, Dosso Dossi, San Giorgio, 1513 – 1515, Los Angeles, J. Paul Getty Museum
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Fig. 11, Ippolito Scarsella detto Scarsellino (copia da Dosso Dossi), San Giorgio, 1609 ca., collezione privata
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Fig. 8, Giovanni Battista Benvenuti detto Ortolano, I santi Sebastiano, Rocco e Demetrio, 1520 ca., Londra, National Gallery
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Fig. 7, Ippolito Scarsella detto Scarsellino (copia parziale da Ortolano), San Demetrio, 1609 ca., Boston, Museum of Fine Arts
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Fig. 3, Girolamo da Carpi, Madonna col Bambino e angeli che appare a Giulia Muzzarelli, 1530-40 ca, Washington, National Gallery of Art
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Fig. 5, Ippolito Scarsella detto Scarsellino (copia da Garofalo), Sant’Antonio Abate fra i santi Antonio da Padova e Cecilia, 1608 ca., Firenze, collezione privata