Il presente articolo è un estratto dalla tesi di laurea magistrale “Cerca il virgiliano Enea in questa gran silva il ramo d’oro”: il mito del principe troiano nella cultura letteraria e figurativa ferrarese da Borso a Alfonso I d’Este, discussa dall’autrice nell’a.a. 2014/15, corso di laurea Storia dell’arte, Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza Università di Roma, (relatore: prof.ssa Claudia Cieri Via, cattedra di Iconografia e Iconologia; correlatore: dott. Gabriele Quaranta). Al rinnovato interesse per gli studia humanitatis, nella Ferrara estense del Quattro e Cinquecento, fece eco il progressivo aggiornamento delle arti figurative: attraverso l’eleganza e la preziosità delle forme
Scarsellino copista, tra devozione e collezionismo

A soli cinque anni dalla terza e più recente monografia su Scarsellino, redatta da Maria Angela Novelli, le sorprese che questo pittore ci riserva continuano ed essere tante e in particolare in termini di vastità di catalogo. Io stessa, dopo aver collaborato alla realizzazione del volume del 2008, ho raccolto una quarantina di nuove opere del pittore.